Bhe e' un po adesso le persone che cercano di andare sulla luna, saltare nel vuoto. Immaginati di pensare che esista un mondo tipo avatar nella galassia...non vorresti scoprirlo e andare a vedere come'e?



In quegli anni si scopriva il mondo, la terra intendo. Arrivavano racconti mitici di creature incredibili, posti paradisiaci, distese infinite, ricchezze immense e chi per una ragione, chi per un altra alcuni erano affascinati dall'ignoto. I missionari andavano spinti da una fede inesauribile convinti di fare la cosa giusta e convertire i selvaggi...gli esploratori invece avevano una sete di conoscenza. In quel periodo si era un po tuttologi, appasionati di botanica, di biologia, di geografia di sociologia (anche se la parola etnica non era ancora molto usata) e si voleva essre i primi a scoprire i mondi incredibili e tornare a raccontarlo. Quindi la motivazione di Livingstone ( e gli altri, savorniano di Brazza, Duca degli abruzzi, ecc) era una sete di conoscenza e essere il primo a scoprire mondi lontani, sorgenti del nilo, popolazioni strane ...e perche' no creature misteriose! Insomma, un come voler capire il mondo e capire se stessi conforntandosi con tutte le paure, popoli, malattie, misteri....