Il tuo libro dice che la velocità di propagazione ecc. ecc. NON E' STATA ancora osservata.
Non è stata ancora osservata ANCHE perché ciò che "trasporta" la gravità (anzi, la VARIAZIONE della gravità), le onde gravitazionali, non sono ancora state osservate.
Però la Teoria che oggi descrive DI GRAN LUNGA meglio la realtà è la Relatività Generale, e nella Relatività Generale l'interazione gravitazionale si propaga alla velocità "c".
Anche i Buchi Neri non sono mai stati DIRETTAMENTE osservati, sarebbe impossibile ANCHE teoricamente, però la Teoria li prevede, e TUTTE le manifestazioni che si osservano attorno ai presunti BN sono caratteristiche PROPRIO dei BN e spiegabili SOLO coi BN.
Quindi nessuno dubita che esistano.
La speranza di osservare la velocità di propagazione dei segnali gravitazionali è quella di VEDERE un collasso gravitazionale (tipo nella Nube di Magellano) e CONTEMPORANEAMENTE osservare il passaggio di onde gravitazionali.
Però purtroppo i nostri rivelatori sono ancora troppo poco sensibili per segnali così deboli.
Si sta cercando di fare rivelatori più sensibili, ma capisci bene che sinchè non riesci a INDIVIDUARE i segnali gravitazionali non puoi certo MISURARE la velocità alla quale si spostano.
Però la teoria che PREVEDE che si spostino a "c" è consistente, sinora, con TUTTE le altre osservazioni.
E del resto il tuo stesso libro potrebbe precisare che la velocità non è stata ancora osservata anche perché neppure i segnali gravitazionali sono stati osservati.
C'è una bella differenza, no?
Comunque la Relatività ha MIGLIAIA di prove a favore e NESSUNA contraria.
Del resto lo stesso Newton era parecchio perplesso sulla "velocità istantanea" di propagazione della gravità, come emergerebbe dal suo trattato.
Ciao